Santa Cesarea Terme

Santa Cesarea Terme
Santa Cesarea Terme - foto di Carmelo Raineri

A 17 km a sud di Otranto troviamo un altro gioiello del Salento: lo splendido paesino di Santa Cesarea Terme, che conta poco più di 3000 abitanti. Cosa rende di tanto particolare un borgo così piccolo situato nell’estremo meridione dello stivale? La bellezza del posto, certamente, con il caratteristico centro abitato arroccato a pochi metri dal mare, ma anche e soprattutto il fatto di essere una delle stazioni idrotermali più importanti d’Italia. Ciò ha reso Santa Cesarea uno dei luoghi a maggior richiamo turistico dell’intera provincia di Lecce.

Il borgo è raggiungibile percorrendo la Strada Statale 16 Adriatica Lecce-Maglie o la Strada Provinciale 363 Maglie-Poggiardo-Santa Cesarea Terme. Si può raggiungere la località attraverso le strade provinciali interne: la SP 61 Cerfignano-Santa Cesarea Terme, SP 259 Santa Cesarea Terme-Vignacastrisi, SP 358 Strada Litoranea Otranto-Santa Maria di Leuca. Per quanto riguarda, invece, la stazione ferroviaria, quella di riferimento è la stazione di Poggiardo, servita dal servizio locale delle Ferrovie Sud Est.

Come detto, la particolarità principale del posto è la presenza di sorgenti termali, costituite da acque sulfureo-salso-bromoiodiche. Queste sgorgano da quattro differenti sorgenti, situate nelle grotte Gattulla, Fetida, Solfurea e Solforata.

 Naturalmente dietro alla presenza di elementi così caratterizzanti per un luogo, si viene sempre a creare un misto di leggende e racconti fantasiosi, soprattutto quando questi mirano a spiegare delle condizioni create dalla natura e che quindi l’uomo, specie per quanto riguarda i periodi passati, fatica a chiarire con il semplice uso della ragione. Così si racconta che la presenza di queste particolare acque sia la conseguenza della lotta fra Eracle e i giganti Leuterni, i cui corpi sconfitti diedero vita alle magiche acque o ancora che a causarne la presenza sia stato un altro sacrificio, cioè quello di una giovane fanciulla che rifugiandosi sulla costa per sfuggire all’ira del padre padrone, sia stata salvata dalla natura che puniva il padre con la morte.

Ciò fa capire di quanto antica sia la conoscenza della ricchezza di Santa Cesarea Terme. Infatti si hanno testimonianze di come già nel II secolo a.C. il luogo sia stato frequentato per usufruire delle acque, ma vero è che comunque l’esplosione del borgo si è avuta solo nel XIX secolo, in seguito alla costruzione dei collegamenti stradali che ne hanno facilitato l’accesso altrimenti abbastanza difficoltoso.

 Le terme quindi, senz’altro l’attrattiva principale del luogo nonché risorsa economica principale di molte attività del posto, rilasciano un effetto benefico usufruibile attraverso i famosi bagni e fanghi termali. Naturalmente le acque solfuree prima di essere utilizzate dagli stabilimenti termali devono subire il processo di ‘eutermalizzazione’, tramite il quale la temperatura delle acque viene alzata fino ai 37 °C che le rendono valide per i trattamenti terapeutici. Ciò consente, a chi usufruisce delle acque, di curare diverse tipologie di disturbi reumatici, o problemi respiratori, o semplicemente di ottenere benefici estetici legati alla cura della pelle.

Da sottolineare come ormai da qualche anno, quello che veniva inquadrata come un’attività prevalentemente appannaggio di persone adulte, avanti con l’età, o afflitte da fastidiosi sintomi legati alla salute, sia diventata molto interessante anche per i più giovani, per le coppie o per chiunque voglia trascorrere del tempo lontano dallo stress o dalla frenesia della quotidianità. 

 Info:
www.termesantacesarea.it  - via Roma, 40 Santa Cesarea Terme

Ufficio Segreteria: segreteria@termesantacesarea.it
Ufficio Prenotazioni: ufficioprenotazioni@termesantacesarea.it - lineablu@termesantacesarea.it
Ufficio Prenotazioni: 0836 944314
info@termesantacesarea.it  Tel: 0836 944070 Fax 0836 944213

Meglio ancora, poi, se oltre ai bagni e fanghi termali un luogo sia ricco di altre attrattive: la costa salentina, in primo luogo. Infatti, come detto, Santa Cesarea Terme è un borgo situato in prossimità del mare, dotato di panorami fantastici, stabilimenti balneari, bellezze da ammirare e tanta storia da scoprire. Le chiese, ad esempio. Il visitatore, fra un bagno ed un fango, ha la possibilità di recarsi nelle diverse chiese antiche: la Chiesa Madre del Sacro Cuore, la Chiesa della Visitazione di Maria Vergine, Chiesa dell'Immacolata Concezione, le Cappelle di San Giuseppe o della Madonna di Costantinopoli.

Il tour della piccola città prosegue con i musei: da segnalare il Museo del Mare, allestito nei locali dell’ex convento dei Frati Minori, che espone esemplari animali e vegetali provenienti da tutti i mari del mondo. Uno spazio d’esposizione è dedicato anche alle attrezzature subacque.

Altro museo meritevole di attenzione è quello degli Orologi delle Torri Civiche, situato nelle sale del Palazzo Gargasole di Vitigliano, frazione di Santa Cesara Terme lontana 4 Km. La sua particolarità è che espone gli antichi orologi delle torri civiche di Santa Cesarea, Vitigliano e Cerfignano, altra frazione del comune. Gli orologi, ora sostituiti da congegni più moderni, costituiscono delle meraviglie dell’ingegno umano da ammirare con stupore, così come il suggestivo filato che viene proiettato in una delle sale del museo, in cui viene mostrata la vita di un tempo nei tre comuni.

In un luogo caratterizzato dalla bellezza maestosa della natura, spiccano altre opere dell’uomo che meritano di essere viste e visitate: ci riferiamo alle fantastiche ville, fra cui Villa Raffaella e Villa Sticchi.

La prima, risalente alla metà dell’Ottocento, fu costruita da Emilio Corti e commissionata dalla famiglia Lubelli per la baronessa Raffaella. La villa presenta uno stile eclettico con le sale a volta e decorate a stucco. Ora è una magnifica struttura ricettiva, il cui impatto visivo per l’ospite è di sicuro successo, grazie alla facciata armoniosa arricchita dalle colonne che sorreggono una grande balaustra e l’ampio terrazzo ornato da fiori e piante colorate: uno spettacolo per gli occhi
Info: www.villaraffaella.it  - Via Umberto I, 22 Santa Cesarea Terme - Tel: 0836 944235

Anche Villa Sticchi ha la sua importanza, essendo un esempio formidabile dello stile moresco. L’opera è di paternità dell’ingegnere Ruggieri e presenta una ricca facciata di due piani, caratterizzata dalla presenza di un porticato che circonda tre lati. Due rampe di scale collegano i piani e terminano in una splendida loggia. Vari ornamenti in pietra leccese arricchiscono il tutto, con una serie di dettagli da ammirare, così come i pavimenti in mosaico che valorizza gli interni.

Info: Indirizzo: Via Roma, 159, 73020 Santa Cesarea Terme Lecce - Telefono:0836 949811

Infine citiamo gli eventi che si tengono annualmente a Santa Cesarea Terme, cioè la Sagra della Cuddura, ovvero pietanza a base di pane e uova, che rappresenta l’augurio di abbondanza. Si festeggia il Lunedì di Pasquetta, e per gli abitanti del luogo si tratta di un appuntamento imperdibile, così come la Festa patronale di Santa Cesarea Vergine, l’11 e il 12 Settembre, in Salento è ancora piena estate!

Scopri come passare le tue vacanze a Otranto